Dall’inizio del 2011 le maggiori case produttrici di serrature hanno
provveduto ad immettere sul mercato i loro nuovi articoli di sicurezza, intercambiabili con quelli già esistenti sulle vostre porte. Questo in quanto, come già più volte rimarcato soprattutto in
questo sito, le serrature antecedenti a tale data sono diventate troppo facili da aprire per i ladri. L’aggiornamento riguarda in primo luogo le seguenti
marche:
Mottura; Cisa; Atra; Dierre; CR;
Securemme.
Per procedere alla conversione o
all’aggiornamento della vostra serratura è indispensabile rivolgersi a un professionista serraturriere accreditato, di vostra fiducia (è inopportuno, infatti, in questi casi, affidarsi
al “fai da te” o al conoscente "tuttofare" di turno) e farsi consigliare quale sia l’intervento migliore da effettuare sulla porta in oggetto.
E’ bene sapere che esistono diversi
tipi d’intervento che riguardano tutte le serrature già montate, siano esse a cilindro o, a maggior ragione, doppia mappa
Per le serrature a doppia mappa, ad esempio, è possibile aggiornare il sistema con quello nuovo, ben più complesso da manipolare, e apporre ulteriori protezioni esterne che lo difendano altresì dall’attacco del trapano o da nuovi metodi di manipolazione senza scasso. In alternativa si può effettuare una conversione, ovvereo una sostituzione che prevede un vero e proprio cambio di sistema, passando dalla doppia mappa al comando a cilindro.
Per le serrature già a cilindro l'aggiornamento è anche più semplice, in quanto se il cilindro stesso è già protetto da un defender esterno antitrapano, basterà solo sostituirlo con uno di alta
sicurezza vero di recente progettazione e costruzione, ingegnato per resistere alle molteplici manovre di manipolazione alle quali è assoggettabile un articolo vecchio superato o troppo
dozzinale Tanto per fare un esempio: una delle tecniche di apertura praticate dai malviventi a danno dei cilindri
un po' "vecchiotti" o "economici" è quella del BUMPKEY che ho descritto e illustrato anche con dei filmati. Vi consiglio di dargli un'occhiata e di trarne le debite conclusioni...
Scrivi commento